Chi può usare i dispositivi SenzaLenti™?
Tutti possono usare i dispositivi SenzaLenti™, a qualunque età e per qualunque problema visivo. I SenzaLenti™ sono dispositivi universali che possono essere indossati liberamente e non hanno alcuna controindicazione. Guardare attraverso i SemzaLenti™ equivale semplicemente a socchiudere gli occhi per limitare l’ afflusso di raggi luminosi, ma con i SenzaLenti™ si evitano le rughe sul viso (le famose zampe di gallina) e gli occhi rimangono in uno stato meno forzoso.
Per quanto rempo si possono usare?
I dispositivi SenzaLenti™ vanno usati quando lo si desidera, iniziando con pochi minuti alla volta fino a ore intere, sempre alternandoli spesso a momenti di riposo a occhio nudo o a occhi chiusi e coperti con le mani.
I dispositivi SenzaLenti™ “guariscono” la vista?
Potrebbe succedere ma è molto difficile e sarebbe sbagliato pretenderlo. Usare i dispositivi SenzaLenti™ alternandoli agli occhiali correttivi graduati già ci mette nelle condizioni per impedire che il difetto visivo possa ulteriormente peggiorare (nel caso in cui ciò dipenda dall’ uso degli occhiali correttivi), e questo potrebbe essere di per sé un buon risultato. Puntare alla “guarigione” della vista con questi soli mezzi è però chiedere troppo! Chi fosse interessato alla “Cura della Vista mediante Metodi Naturali” dovrebbe studiare l’unico e solo metodo che possa garantire risultati concreti e duraturi, e cioè il Sistema Bates® (cioè la versione originaria e non manomessa del «Metodo» del Dott. Bates), che viene divulgata sin dal 2002 in lingua italiana sul sito ufficiale http://sistemabates.it.
Dove vengono realizzati i dispositivi SenzaLenti™?
I dispositivi SenzaLenti™ sono prodotti interamente in Italia utilizzando componenti di elevatissima qualità che non temono confronti con qualsiasi altro prodotto simile in commercio in tutto il mondo.
Come viene ricavato il «reticolo di fóri»?
Mediante punzonatura a freddo su trancia in acciaio. Questa particolare lavorazione garantisce che l’interno del foro venga rifinito in modo tale che non ci siano riflessi, dato che la superficie ricavata non è lucida e non riflette. Il risultato è che i raggi obliqui vengono assorbiti praticamente tutti e non ci sono riverberi fastidiosi che penetrano negli occhi, come invece accade per tutti gli altri prodotti similari sul mercato, anche quelli con i fóri «conici»..
Perché non usate i «fóri conici»?
Non ve ne è alcun bisogno, come spiegato nella domanda precedente.
Che dimensione hanno i fóri?
La definizione normale è di 1 mm di diametro per 1 mm di profondità.
I fóri dei dispositivi SenzaLenti™ sono disposti secondo la sezione aurea piramidale a «contropasso verticale», una specialità esclusiva del marchio SenzaLenti™.
I dispositivi SenzaLenti™ soffrono del difetto dei «quattro cantoni»?
Questo difetto, che consiste nell’ apparizione molteplice di fastidiose palle nere davanti agli occhi ed è tipico dei modelli economici di commercializzazione tedesca come i “rasterbrille”, non è assolutamente presente nei dispositivi originali SenzaLenti™, che godono di fóri perfettamente cilindrici e attentamente calibrati per evitare ogni sovrapposizione fastidiosa che possa disturbare il lettore.
Perché non usate diametri diversi dei fóri a seconda del difetto visivo?
Non è necessario in quanto sarebbe una falsa soluzione a un falso problema.
Piú piccoli sono i fóri, maggiore è il miglioramento della messa a fuoco, minore è la luce e la possibilità di vedere.
Piú grandi sono i fori, vice versa, maggiore è la possibilità di vedere, ma minore è il miglioramento della messa a fuoco.
La soluzione vera è quella di usare piú luce nell’ ambiente in cui si devono usare (installando delle potenti lampade ad ampio spettro come le nuove realizzazioni a diodi di marca PienaLuceLED™).
Nel guardare alla televisione al buio è consigliabile, se necessario (ma di solito non lo è), aumentare il livello di luminosità dello schermo.
NOTA IMPORTANTE: Per ottenere dei fóri più piccoli, è sempre possibile allontanare di qualche millimetro la distanza dalla lente forata dagli occhi, vice versa per ottenere fóri più grandi.
I dispositivi SenzaLenti™ sono utili per difendersi dal sole?
I dispositivi originali SenzaLenti™ sono il modo migliore per ri-abituarsi alla normale luce del sole senza strizzare gli occhi o soffrire di disturbi organici fastidiosi quali congiuntiviti, cheratiti, blefariti, calazio, eccetera eccetera. Poiché il reticolo piramidale di fóri riduce considerevolmente la quantità di raggi solari che colpisce l’occhio, essi riducono considerevolmente anche la quantità dei raggi ultravioletti. Poiché però non li filtrano totalmente, l’occhio non viene privato del loro apporto benefico in modiche quantità. Continuando l’uso regolare dei dispositivi SenzaLEnti™, alternandolo a quello degli occhiali da sole, se necessario, il cliente si ritrova, dopo qualche settimana, a non soffrire piú alcun fastidio dalla luce.
I dispositivi SenzaLenti™ e la cura della vista mediante il Sistema Bates®
PREMESSA: Nell’ aprile del 2006 èbbimo una conversazione con un cliente che chiedeva informazioni in relazione alla pratica della cura della vista mediante i metodi di riposo mentale del Dott. Bates come pubblicati nei suoi libri originali disponibili in edizione italiana non manomessa a partire dal 2002 dalla Casa Editrice delle Consulenze Gioviali® (già denominata all’ època Juppiter Consulting Publishing Company®). Ne riportiamo le parti essenziali nella speranza di aiutare il Lettore moderno a orientarsi meglio nella selva pericolosa che il mercato attuale degli occhiali bucati è diventato nel corso degli ultimi anni…
Salve,
premetto che non sono sicuro se questo sia l’indirizzo giusto per chiedere informazioni ma è l’unico che ho trovato sul vostro sito, perciò… Ho conosciuto gli occhiali stenopeici e il Sistema Bates® grazie al mio omeopata (un medico intelligente e preparato di cui mi fido) e vorrei provare. Io ho una miopia di 3,5 gradi (se si dice così) da parecchi anni (ne ho 30) e mi pare di aver capito che questo sistema permetta di recuperare la vista perfetta (quindi di far retrocedere la miopia, nel mio caso) grazie a esercizi, senza ricorrere al laser o alla chirurgia. Non so se questo sistema sia veramente efficace e se qualcuno sia guarito davvero del tutto dai suoi problemi, ma credo che valga la pena di tentare.
Avrei però un paio di domande:
In che rapporto sono gli occhiali stenopeici con il Sistema Bates? Servono tutti e due per iniziare il percorso di “guarigione”? O è meglio che inizi con uno piuttosto che con l’altro? Se compro gli occhiali, è incluso anche un manuale sulle modalità del loro utilizzo (tempi, metodi, ecc…)?
Ringraziandovi per la pazienza e l’attenzione, attendo una vostra risposta.
Le nostre risposte
a) Nessun rapporto diretto, sono due cose completamente diverse e indipendenti. Il solo Sistema Bates® rappresenta la vera cura. I fori stenopeici sono solo un palliativo che può essere efficace per un certo periodo, poi vanno abbandonati man mano che la cura prosegue. Ciò sta a dire: puoi fare a meno degli stenopeici ma non della Cura di Bates se vuoi guarire la vista.
b) I fóri sarebbero consigliabili a chi intende migliorare la propria vista, ma non riesce a stare sempre senza occhiali (condizione necessaria per il miglioramento definitivo). Sarebbero da impiegarsi in casi di emergenza al posto degli occhiali.
c) Se uno è seriamente intenzionato a guarire la vista, deve studiarsi il Sistema Bates®.
d) Sí, brevi istruzioni molto pratiche e diverse tabelle per esercitarsi sin da súbito [oltre che un numero della rivista IL FALCO in stampa fine e microscopica, NdR].